Nel post di oggi vi parleró di un nuovo progetto consegnatoci dal prof. Manfredini che consiste nel arrivare ad avere 3 tipologie di foto.
La prima tipologia che abbiamo fatto, come dice il titolo del post, è il ritratto di moda, ovvero scegliere un modello, con uno stile di abbigliamento selezionato, e collocarlo in un contesto che sia in sintonia con esso, che si addica all’abbigliamento.
La mia scelta è stata quella di prendere un soggetto e raffigurare lo stile di abbigliamento sportivo, ma anche un po’ quotidiano;
Il progetto è stato diviso in tre fasi:
• l’ideazione: che risponde alla domanda “cosa voglio raccontare?”, ovvero scegliere uno stile di abbigliamento e associarlo ad uno stile di vita;
• progettazione: che risponde a “come mi organizzo?”, ovvero ottenere il risultato sperato mettendo in relazione il soggetto con il suo stile di abbigliamento con la location adatta e procurarsi una macchina fotografica;
• riprese: risponde a “come racconto la mia storia?”
A questo punto in questa ultima fase abbiamo altri punti da seguire, per dividere il nostro lavoro in 4 punti, per non ottenere tutte foto uguali e per far rendere bene l’idea:
- contesto: soggetto che guarda in camera posizionato nell’ambiente;
- caratteristiche principali: c’é il rapporto soggetto-ambiente, far vedere il prodotto e il tipo di abbigliamento che vogliamo pubblicizzare;
- dettagli: inquadratura più stretta su un dettaglio di un capo;
- atmosfera: è presente il soggetto che compie in azione nel contesto
• editing: risponde a “quante e quali fotografie scelgo?” Una volta selezionate, ne scegli 12 (3 per ogni categoria), sceglierne poi 1 per ogni categoria e infine una sola che rappresenti tutto.
• post-produzione: “come ottimizzo le mie foto?” Utilizzando software adatti a migliorare la composizione dell’immagine e i toni, a seconda anche della destinazione d’uso.
Ecco a voi il mio primo progetto!
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Contesto |
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Dettagli |
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Atmosfera |
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Caratteristiche principali |
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