mercoledì 24 ottobre 2018

Il chimigramma

Ciao a tutti e bentornati!
IN questo nuovo post vi spiegherò del chimigramma😯

Vi starete chiedendo di cosa io stia parlando.. bene ve lo spiego subito:
Il chimigramma è un'immagine fotografica ottenuta in luce ambiente mediante una tecnica off-camera (ovvero senza l'impiego di una macchina fotografica).
Tutto ciò, serve a prendere confidenza con i principali elementi che permettono la realizzazione di una fotografia!

Per realizzare il chimigramma basta seguire dei passaggi molto semplici:
disporre su un piano tre vaschette + una di lavaggio, contenenti i liquidi di sviluppo (1 idrochinone + 9 acqua), arresto (acqua + aceto) e fissaggio (1 iposolfito + 4 acqua) sulla carte fotosensibile esposta alla luce.
Prima di tutto bisogna sapere che cosa succede se espongo la carta fotosensibile alla luce.
Sul piano fisico, la carta fotografica comincia una lenta ma progressiva fase di annerimento;
mentre sul piano chimico, i sali d'argento presenti sulla carta si riducono in argento metallico.
Perciò possiamo iniziare a sperimentare, immergendo la carta (dopo averla esposta alla luce) nei liquidi.

Usando per prima il fissaggio:
sul piano fisico, il fissaggio scioglie i sali d'argento esposti alla luce dall'azione dello sviluppo impedendone cosi il loro annerimento;
sul piano chimico, scioglie il sale d'argento impedendone cosi la trasformazione in argento metallico e rendendo l'immagine inalterabile.
Il risultato sarà un’impronta bianca su sfondo nero!

Se invece di usare per primo il fissaggio, usiamo prima lo sviluppo:
sul piano fisico, lo sviluppo o rivelatore permette di osservare visivamente l'effetto di annerimento prodotto dalla luce sui sali d'argento (sostanza fotosensibile);
sul piano chimico, accelera il processo di riduzione del sale d'argento metallico.

Ottengo così un’impronta nera su sfondo bianco!

Impronta

Macchie

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